25 aprile, Antifascismo, Democrazia

25 Aprile 2021, Festa della Liberazione

La giornata di domenica è stata meravigliosa per tanti motivi: siamo potuti tornare in piazza, seppur distanziati e senza il tradizionale corteo, a guardarci negli occhi e a cantare le nostre canzoni; la straordinaria partecipazione, anche nella nostra città (stasera condivideremo molte della tantissime fotografie arrivate), all’iniziativa Strade di Liberazione organizzata a livello nazionale da Associazione Nazionale Partigiani d’Italia – ANPI, ci ha permesso di ricordare tutti i partigiani e le partigiane, gli antifascisti e le antifasciste, nel giorno più bello dell’anno, quello in cui si festeggia la Liberazione dal nazifascismo, la fine dell’incubo del regime fascista e dell’occupazione nazista.

Anche in questa occasione, però, non sono mancate le provocazioni da parte dei gruppi dell’estrema destra veronese nei confronti nostri e di tutti gli antifascisti della città: insulti e qualche spintone, fino alle (nemmeno troppo) velate minacce, come nel post dedicatoci da una di queste realtà che si conclude minacciosamente con la frase: “Mettetevela via, a Verona non si passeggia”.

Comprendiamo quanto possa essere difficile la data del 25 Aprile per chi, a distanza di 76 anni, continua a schierarsi dalla parte sbagliata della Storia e al di fuori dei limiti imposti dalla Costituzione nata dalla Resistenza, ma siamo stanchi delle continue “attenzioni” che noi, la nostra sede e tutte le associazioni antifasciste veronesi riceviamo con frequenza sempre maggiore, spesso nella più completa indifferenza delle istituzioni.

Ribadiamo con forza la necessità che tutte le organizzazioni neofasciste vengano sciolte in quanto violano la Costituzione e rappresentano un pericoloso vulnus per la democrazia, e gli eventi di domenica, se ce ne fosse bisogno, lo confermano una volta di più.

Le loro minacce e le loro provocazioni non ci spaventano, ma pretendiamo di poter vivere la nostra città in piena libertà, quella libertà conquistata 76 anni fa con il sangue dei partigiani e delle partigiane: “mettetevela via”, a Verona, e in tutta Italia, si passeggia liberamente, e lo si fa dal 25 aprile 1945.