ANPI VERONA PROVINCIALE
Alle iscritte, agli iscritti  ed ai simpatizzanti

“Abbiamo bisogno di partecipazione, reazione e indignazione. Confido molto anche nelle forme spontanee, ma spero sempre che tanti, che oggi tacciono, quasi rassegnati, escano dal silenzio e si adoperino per il riscatto in tutte le forme che la democrazia prevede e tutela. Non arrendersi mai: questo dovrebbe essere il senso della partecipazione e della volontà di realizzare un futuro migliore. “ Carlo Smuraglia, Presidente emerito ANPI Nazionale. Intervista su Altreconomia 214\2019

5 – 8 Settembre 2019
Comitato Provinciale ANPI Verona
Banchetto ANPI al Festival delle Città Invisibili
Dal 5 all’ 8 settembre si svolgerà il Festival delle Città Invisibili presso l’area verde della 2° Circoscrizione in Via Bresciani, di fronte alle piscine di via Santini.
Invitiamo iscritti e simpatizzanti a dare la disponibilità per qualche serata. Una occasione per vedersi e contribuire alle attività dell’ANPI. Per info e disponibilità anpiverona@gmail.com

5 – 8 Settembre 2019
Festa Nazionale di Casa Pound
La notizia è nota da numerose settimane e da pochi giorni si conosce anche il luogo dell’evento: la festa nazionale di CasaPound, nota formazione di estrema destra, si terrà a Roncà dal 5 all’8 settembre, negli spazi della pizzeria La Fenice, dopo la revoca, a seguito del boicottagio svolto da associazioni antifascite veronesi, della disponibilità da parte dei gestori della Pista Speedway di Badia Calavena.
È forte la preoccupazione per i sempre più numerosi eventi di formazioni di estrema destra nel territorio veronese ed inquietante è il silenzio delle istituzioni, ma ancor più grave la connivenza delle stesse presenziando come relatori od ospiti ed in alcuni casi concendendo anche il patrocinio.
Saranno presenti  alla festa personalità politiche  quali Simone Pillon (Senatore della Lega), Elena Donazzan (FDI – Assessora Regione Veneto), Ignazio La Russa (ex Ministro della difesa) ma anche Stefano Bertacco (FDI e assessore del Comune di Verona).
Ricordiamo che nei mesi passati, il 25 giugno 2019, l’ANPI Nazionale ha presentato al Procuratore di Roma formale denuncia contro le organizzazioni neofasciste, in particolare Forza Nuova e CasaPound, per i numerosi atti di intimidazione, violenza e apologia di fascismo da queste commessi ripetutamente negli ultimi tempi. Con le parole di presentazione dell’esposto di Emilio Ricci, vicepresidente nazionale ANPI, invitiamo ad aderire alla campagna di pressione e boicottaggio promossa da numerose realtà antifasciste di Verona.
“Una battaglia politica deve essere portata avanti su molti piani e con tutte le forze disponibili, dobbiamo guardare avanti e cercare di non perdere la rotta: la memoria, la difesa della Costituzione, i valori della democrazia sono fondanti e fanno parte dell’intimo profondo di questo Paese. All’Anpi spetta la difesa di questi valori.”
Emilio Ricci, vicepresidente nazionale Anpi

 Tiziano Gazzi
Presidente Provinciale ANPI Verona

Invitiamo alla lettura delle prese di posizione dell’ANPI Nazionale:
http://www.anpi.it/articoli/2212/associazioni-sindacati-e-partiti-con-lanpi-sciogliere-subito-casapound
http://www.patriaindipendente.it/cronache-antifasciste/anpi-un-espostocontro-la-galassia-nera/

Campagna di pressione e boicottaggio: NÈ A BADIA NÈ A RONCÀ, BOICOTTA CHI OSPITA CASA POUND
Dopo la nostra campagna di pressione sul raduno che CasaPound avrebbe dovuto tenere presso la Pista Speedway di Badia Calavena i gestori hanno revocato la disponibilità. Ora siamo venuti a sapere che c’è una nuova località scelta da CasaPound nel comune di Roncà, ancora in provincia di Verona. La festa nazionale si dovrebbe tenere sempre dal 5 all’8 settembre presso L’AGRITURISMO NIDO DELL’AQUILA, in Via FENICE, località Santa Margherita.
Le organizzazioni neofasciste come CasaPound vanno sciolte. I casi di squadrismo si stanno radicando e diffondendo in tutto il paese, Verona compresa, di fronte al silenzio complice di amministrazioni locali e ministri. Il programma della loro Festa Nazionale è ricco di nomi di cui si conosce già molto bene lo stampo fascista e integralista. Saranno presenti fra gli altri: Simone Pillon (Senatore della Lega), Elena Donazzan (FDI – Assessora Regione Veneto) , Ignazio La Russa (ex Ministro della difesa) ma anche Stefano Bertacco (FDI e assessore del Comune di Verona).
E non parliamo dei gruppi nazi rock che faranno da colonna sonora, attirando nel piccolo paese della Lessinia Orientale orde di neofascisti, con conseguenze ben immaginabili sulla tranquillità del luogo.
Per tutto questo lanciamo nuovamente una campagna di boicottaggio e invitiamo TUTTE E TUTTI  a telefonare e scrivere ai numeri e mail qui sotto.
E FIRMATELO…
Perché il fascismo non è un’opinione ma un crimine.

INVIATE A:
Agriturismo Nido D’Aquila e Pizzeria La Fenice:
0444 685586 – 335 7909619 – 333 9209600
mail: dennycocco@yahoo.it

Comune di Roncà:
045 7460017
mail: protocollo.comune.ronca@pecveneto.it – segreteria@comune.ronca.vr.it
Sindaco Lorenzo Ruggeroni 045 7460017 – sindaco@comune.ronca.vr.it

TERRANOSTRA – Associazione Provinciale Agrituristica
Viale Del Lavoro, 52 – 37135 Verona
Telefono: 045 8678210 – Mail: info@agriturismoverona.it

9 Settembre 2019
Comitato Provinciale ANPI Verona
76° Anniversario delle battaglie in difesa del Palazzo delle Poste e della Caserma Campofiore da parte dell’8° Reggimento Artiglieria
“In questa piazza – ha ricordato Adami – il Tenente Vincenzo D’Amore, Darno Maffini e Berto Zampieri, garibaldini, alla testa di un pugno di cittadini e di soldati italiani, fronteggiarono l’invasore nazista e prevalsero fino all’esaurimento delle munizioni. Ai Caduti ignoti, va un momento di attenta meditazione pensando al loro sincero spirito patriottico che li ha spinti a donare la loro vita, certi che quel sacrificio è il massimo esempio di alta fedeltà alla Patria”. Dall’ orazione del 69° Anniversario delle Battaglie in difesa del Palazzo delle Poste e della Caserma Campofiore da parte dell’8° Reggimento Artiglieria, 2012. Raul Adami.
In allegato l’invito ed il programma della cerimonia.
Oratore ufficiale Beppe Muraro, Comitato Provinciale ANPI Verona

“Quando l’Anpi insiste nella difesa della memoria non è solo per conservare quel patrimonio ideale che ha portato l’Italia a sconfiggere il nazifascismo avviando una nuova stagione di libertà. La verità è che solo ricordando chi siamo stati si può proseguire sulla strada della democrazia. Ed è questo l’insegnamento che non si deve mai dimenticare.” Tratto da http://www.anpi.it/luoghi-di-memoria/

Con queste parole invitiamo a partecipare numerosi con il nostro bel fazzoletto ANPI.

Tiziano Gazzi
Presidente Provinciale ANPI Verona
PROGRAMMA UFFICIALE DELLA CERIMONIA

8 Settembre 2019
Comitato Provinciale ANPI Verona
Manifestazione Patriottica sul Monte Comun – 75° Anniversario della Battaglia
http://anpi.it/media/uploads/patria/2007/9/I_INSERTO_XIV-XVI.pdf

“Era una domenica mattina il 17 settembre 1944 quando a Monte Comun, località collinare a ridosso della città di Verona, un avamposto della brigata Partigiana “Aquila”, era circondato da un consistente reparto di nazifascisti, decisi a catturare con ogni mezzo gli antagonisti “ribelli”. L’imboscata, avvenuta per certa delazione, sfociò in una cruenta battaglia dove l’eroismo di alcuni protagonisti ha scritto una delle più belle pagine della Resistenza Veronese. La giovane ebrea Rita Rosani e Dino Degani crearono una testa di ponte di estrema tenuta, producendo un fuoco continuo necessario per aprire un varco, positivamente riuscito, all’accerchiamento. Il fuoco avversario fu purtroppo fatale ai due eroi, caduti dopo aver esaurito tutte le munizioni, vicino ai compagni accorsi in loro aiuto: “Orso”, “Selva” e “Gallo”, conosciuti solamente col nome di battaglia. Rita Rosani, il suo vero cognome è Rosenzweig, ebrea triestina, maestra, scelse la Resistenza per reazione alle leggi razziali, sempre in prima fila sino all’estremo sacrificio, riconosciuto con la concessione della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Dino Degani, stratega della Brigata Partigiana stessa, conoscitore della zona, permise anche con il suo sacrificio la fuga del suo Comandante Umberto Ricca e del grosso della formazione, che poi ricomposta fu attiva sino alla Liberazione. Per il suo gesto gli è stata conferita la Medaglia d’Argento al V.M. Una citazione solenne anche per gli altri tre partigiani caduti, purtroppo rimasti sconosciuti, e per i quali pertanto è impossibile ogni ufficiale e doverosa riconoscenza.”
L’ avvenimento viene ricordato in forma solenne dove il fatto ha avuto il suo epilogo: un fitto bosco di querce e rubinie al centro del quale è posto un cippo con i nomi dei protagonisti.
“Quando l’Anpi insiste nella difesa della memoria non è solo per conservare quel patrimonio ideale che ha portato l’Italia a sconfiggere il nazifascismo avviando una nuova stagione di libertà. La verità è che solo ricordando chi siamo stati si può proseguire sulla strada della democrazia. Ed è questo l’insegnamento che non si deve mai dimenticare.”
Tratto da http://www.anpi.it/luoghi-di-memoria/

Con queste parole invitiamo a partecipare numerosi con il nostro bel fazzoletto ANPI, alla commemorazione organizzata dall’ Associazione Volontari della Libertà (AVL) del 75° anniversario della Battaglia del Monte Comun e dell’uccisone di Rita Rosani, Medaglia d’ Oro al Valor Militare, Dino Degani, Medaglia d’Argento al Valor Militare e dei partigiani ignoti con nomi di battaglia Selva, Gallo e Orso.

Tiziano Gazzi
Presidente Provinciale ANPI Verona

Per chi volesse raggiungere Monte Comun insieme, l’appuntamento è in Via Cantarane 26 presso la sede ANPI. Per info anpiverona@gmail.com

 

Comitato Provinciale ANPI Verona
Alessia Berardinelli
Segretaria Provinciale ANPI Verona