Antifascismo, Democrazia, Evento Aned, Nazionale

Memoria: 5 settembre 1938, emanazione delle leggi razziali in Italia.

“Oggi come nel 1938 mi fa paura l’indifferenza” Liliana Segre
“Per raccontare e non dimenticare ciò che il fascismo ha trasformato in legge”

“Questo decreto, co-firmato dal re e da Mussolini, ed emanato il 5 settembre 1938, è il primo dei provvedimenti relativi alla politica razziale del regime fascista: stabilisce la “necessità di difendere la razza” all’interno della scuola, e quindi l’espulsione della classe docente e di quella discente – insegnanti e allievi, di ogni ordine e grado, nessuno escluso – di “razza” ebraica dalla scuola pubblica italiana. Significativamente, quello sulla scuola è il primo provvedimento presi dallo stato italiano nei confronti degli ebrei, a significare il peso che la politica educativa ha per il regime fascista. Da rilevare, inoltre, che l’espulsione degli ebrei dalla scuola rappresenta un’innovazione significativa nel contesto delle leggi razziali europee: la Germania hitleriana, ad esempio, introdurrà tale norma dopo l’Italia, nel novembre 1938.

REGIO DECRETO – LEGGE 5 settembre 1938 – XVI, n. 1390
Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista”

http://www.anpi.it/storia/266/espulsione-degli-ebrei-dalle-scuole

 

http://www.patriaindipendente.it/persone-e-luoghi/video/le-leggi-razziali-in-cinque-video/

http://www.anpi.it/articoli/2053/ogni-teoria-di-razza-superiore-o-di-razza-accompagnata-da-aggettivo-diverso-da-umana-non-deve-piu-avere-cittadinanza

http://www.patriaindipendente.it/approfondimenti/il-giorno-dellinfamia-speciale-antologia-leggi-razziali/