Antifascismo, Evento, Evento ANPI

20 Ottobre 2019: SENTIERI DI LIBERTA’ con i Cittadini e cittadine antifascisti della Val d’Alpone.

Cittadini e cittadine antifascisti della Val d’Alpone in collaborazione con il Comitato Provinciale ANPI Verona organizzano:

SENTIERI DI LIBERTA’

Escursione sui luoghi della Resistenza nella Bassa Val d’Alpone
da Santa Margherita di Roncà al cippo di Luciano Dal Cero “Paolo.

DOMENICA 20 OTTOBRE 2019

ore 10 ritrovo a Santa Margherita – ore 10.30 partenza.
Al ritorno a Santa Margherita rinfresco con prodotti locali, vino e musica.

 

https://www.facebook.com/events/3154555111252796/
https://www.facebook.com/sentieridiliberta/

★ 10:00 ritrovo a Santa Margherita
★ 10.30 partenza
★ Al ritorno a Santa Margherita rinfresco con prodotti locali, vino e musica.

“In Italia e in Europa stanno guadagnando sempre più consenso e potere movimenti politici che si ispirano esplicitamente al fascismo e al nazismo. Spesso gli slogan, le parole d’ordine, gli ideali e i valori di quei brutali regimi vengono ripresi e rilanciati senza alcuna vergogna, addirittura con orgoglio. Verona, con tutta la sua provincia, gioca un ruolo da protagonista in questo ritorno di fiamma del fascismo e tutti gli osservatori la considerano un laboratorio politico di primaria importanza per la nuova destra. Gli episodi e i segnali da citare sarebbero molti. Limitiamoci all’ultimo (forse) in ordine di tempo: proprio nel Veronese, presso Roncà, in Val d’Alpone, una nota formazione neofascista ha scelto di svolgere il proprio raduno nazionale, a cui, naturalmente, non hanno avuto remore a partecipare importanti esponenti dell’amministrazione comunale di Verona e della giunta regionale veneta.
Intendiamo reagire all’indifferenza e al disinteresse con cui molti sembrano accettare questo pericoloso ritorno del fascismo che, al di là di sempre pericolose nostalgie, oggi si declina nel razzismo, nell’intolleranza, nelle discriminazioni verso minoranze e diversità, nella disumanità verso i migranti, nello sfruttamento brutale di lavoratori privi dei più elementari diritti, nel sessismo, nella restrizione degli spazi di libertà e democrazia, in un aggressivo nazionalismo.
Andando in montagna, ripercorrendo i passi dei partigiani e delle partigiane, attraversando i luoghi in cui combatterono contro il fascismo, visitando le contrade bruciate per rappresaglia dai nazifascisti, vogliamo recuperare la memoria di quegli eventi e contribuire a ristabilire le verità innegabili emerse dalla più accreditata ricerca storiografica sulle vicende di quegli anni.
L’Italia, repubblicana e democratica, in cui viviamo è figlia della sconfitta e del crollo del regime fascista e dell’alleato nazista.
La Costituzione, che oggi rappresenta forse l’ultimo baluardo in grado di garantire qualche spazio di libertà e democrazia, è il risultato dell’impegno comune delle forze politiche antifasciste, che, superando anche profonde diversità, avevano dato vita alla Resistenza.
Fu il regime mussoliniano a portare irresponsabilmente il nostro Paese in guerra, provocando centinaia di migliaia di vittime, bruciando buona parte della gioventù di un’intera generazione, lasciando le città in macerie, le infrastrutture azzerate, la popolazione nella miseria e nella fame.
Fu il fascismo ad allearsi e a collaborare con il nazismo, autore di atroci nefandezze.
La lotta partigiana, la Resistenza, fu una giusta, doverosa, utile ribellione ad un regime che, dopo aver soppresso per vent’anni libertà e democrazia, stava portando il Paese alla rovina.

BASTA REVISIONISMI PRIVI DI QUALSIASI BASE STORIOGRAFICA!
BASTA MANIPOLAZIONI DELLA STORIA!

Come cittadini e cittadine della Val d’Alpone, e non solo, vogliamo dire in modo chiaro e forte che siamo orgogliosi che in questi paesi ci sia stata una resistenza attiva al nazifascismo, siamo orgogliosi di dirci antifascisti, siamo orgogliosi di Luciano Dal Cero, il comandante Paolo (nato in Val d’Alpone e ucciso durante un’azione contro i tedeschi al Maso di Gambellara il 29 aprile 1945) e degli uomini e delle donne della brigata Luciano Manara. Soprattutto siamo orgogliosi dei valori che parole come RESISTENZA e ANTIFASCISMO sottendono: libertà, democrazia, giustizia, uguaglianza, rispetto delle diversità.
Per questo ripercorreremo i loro passi e ricorderemo le loro azioni.
Per questo ripuliremo il cippo che ricorda Dal Cero, oggi oscurato da rovi e sterpaglia.
Ritroviamoci in tanti DOMENICA 20 ottobre 2019 alle ore 10 a Santa Margherita di Roncà a camminare sui SENTIERI DELLA LIBERTA’ per ribadire il valore del messaggio contenuto nelle parole di Pietro Calamandrei a conclusione dell’epigrafe al generale Albert Kesselring: “Ora e sempre resistenza”.

Partecipiamo numerosi con il fazzoletto ANPI per ricordare l’impegno di uomini e donne che hanno lottato per un ideale di giustizia e libertà.

Tiziano Gazzi
Presidente Comitato Provinciale ANPI Verona

Per chi volesse raggiungere S. Margherita insieme, l’appuntamento è in Via Cantarane 26 presso la sede ANPI. Per info anpiverona@gmail.com