Lorenzo Fava

Medaglia d’Oro al Valor Militare

Nato a Nocera Inferiore (Salerno) nel 1919, ucciso a Verona il 23 agosto 1944, studente, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.

I suoi si erano trasferiti in Polesine e Lorenzo, concluse le scuole medie, si era iscritto alla Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Padova. Nel 1941 si era arruolato negli alpini e, dopo un anno di corso alla Scuola allievi ufficiali di Bassano del Grappa, era stato inviato col grado di sottotenente con le truppe d’occupazione in Montenegro. Rimpatriato nel 1943, il giovane ufficiale si trovava a casa in licenza quando fu annunciato l’armistizio. Senza esitare, Fava si diede alla macchia e, dopo aver combattuto nelle prime formazioni partigiane venete, entrò nei GAP di Verona, portando a termine audacissime azioni. Il 17 luglio del 1944 era tra i gappisti che avevano dato l’assalto al carcere di Verona, dove era rinchiuso da sette mesi Giovanni Roveda; il dirigente sindacale fu liberato, ma Lorenzo Fava fu gravemente ferito e cadde in mano ai fascisti. Torturato invano perché rivelasse nomi e basi dei gappisti, fu finito dai suoi aguzzini. Alla memoria di Lorenzo Fava l’Università di Padova ha conferito dopo la Liberazione la laurea “ad honorem”.

Sottotenente di cpl. degli Alpini, Partigiano combattente

Alla memoria, motivazione

Entrato fra i primi nel movimento partigiano, servì la Causa con intelligenza, coraggio ed abnegazione. Profondo nel pensiero, quanto audace nell’azione, ideò e portò a termine numerosi colpi di mano ed atti di sabotaggio. Gravemente ferito durante l’attacco alle carceri di Verona per la liberazione di un noto prigioniero politico colà detenuto, fu catturato e sottoposto alle più crudeli torture che non valsero a piegarlo. Gli stessi nemici rimasero stupefatti di tanta forza morale, ma il loro odio ebbe il sopravvento sull’ammirazione e decisero di sopprimerlo. Fu segretamente trucidato e la sua sublime morte fa di lui la più luminosa figura del movimento partigiano veronese. Verona, 17 luglio 1944.