Città di Verona

Medaglia d’Oro al Valor Militare

Data del conferimento: 25/09/1991

Motivazione

Città di millenarie tradizioni risorgimentali, pur vessata da eserciti nemici e lacerata da operazione militari, nel corso di cruenti combattimenti e nei periodi di servitù, in 20 mesi di lotta partigiana. Verona testimoniò, con il sangue dei suoi figli migliori, nelle prigioni e sui patiboli, il suo indomito spirito di libertà, eroicamente sostenuta da persone di ogni categoria sociali ed associandosi idealmente a quei concittadini che, militari all’ 8 settembre 1943, si erano uniti ai resistenti locali in Francia, in Grecia, in Albania e in Jugoslavia.L’attività del Comitato di Liberazione nazionale rinvigorì le azioni di guerriglia in modo tale da suscitare sorveglianza e spionaggio delle varie polizie, tanto che, fatto eccezionale della lotta di Liberazione in Italia, uno ad uno i suoi membri, tra il luglio e l’ottobre del 1944, vennero catturati, torturati ed inviati nei vari campi di sterminio, dai quali non tornarono.Il 17 luglio del 1944 un gruppo di partigiani penetrò nel carcere degli “Scalzi” con l’ obbiettivo di liberare dirigenti del movimento antifascista nazinale.Tale contributo di sangue, i bombardamenti, le persecuzioni, le distruzionidi interi paesi, sia nella pianura che nelle valli prealpine, non scalfirono ma rafforzarono la lotta delle popolazione di Verona, degna protagonista del secondo Risorgimento Italiano. Verona, settembre 1943-aprile 1945.