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ANPI LEGNAGO: Commemorazione Fratelli Cervi

Oltre agli appuntamenti previsti per la mattina del 28 alle ore 11:  a Legnago, Cerea, Bovolone nelle rispettive via Cervi, Alle ore 18 presso la sede Arci di Legnago in Piazzetta Padre Pio 7 Mirco Zanoni  coordinatore culturale dell’Istituto Alcide Cervi terrà una conferenza dal titolo:  “I fratelli Cervi e storie di pianure resistenti” Mirco Zanoni trattando aspetti dell’esperienza della famiglia Cervi, ci parlerà anche della situazione della pianura reggiana dal primo dopoguerra alla Lotta di Liberazione comparandola col nostro territorio della pianura veronese. Infatti alle elezioni comunali del 1920 tutte le amministrazioni comunali della pianura veronese come quella del capoluogo Verona erano rette da giunte socialiste. Situazione identica a altre province padane. Nel ventennio a venire però si ebbero sviluppi molto diversi tra i vari territori. A Reggio dopo le violenze squadriste e le repressioni della dittatura fascista rimase una minima struttura cospirativa clandestina, a cui  la famiglia Cervi diede contributo. Nel veronese invece l’opposizione alla dittatura era totalmente debellata ed è interessante vedere come nei due territori la popolazione ebbe reazioni e sviluppi diversi. La rossa Emilia e il Veneto che diventa bianco. …

CONFERENZA mercoledì 14 dicembre: “L’antifascismo dei Piccoli Maestri”

La Federazione di Verona dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisticon l’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (IVrR) e l’AssociazioneNazionale Partigiani d’Italia (ANPI) organizzano un incontro presso la sede della Società Letteraria di Verona Piazzetta Scalette Rubiani 1 mercoledì 14 dicembre 2022 ore 17 dal titolo: L’antifascismo dei Piccoli MaestriA cento anni dalla nascita di Luigi Meneghello Conferenza di Emilio FranzinaIntroduce Roberto Bonente Luigi Meneghello (Malo 16 febbraio 2022 – Thiene 26 giugno 2007) è stato uno dei più importanti scrittori italiani della seconda metà del Novecento. Aveva studiato e si era laureato in filosofia a Padova. Dopo l’8 settembre aveva aderito al Partito d’Azione ed era entrato nella Resistenza sulle orme di Antonio Giuriolo operando nel vicentino. Dalle vicende partigiane prese spunto per scrivere I piccoli maestri (1964) che era stato preceduto un anno prima da un altro capolavoro Libera nos a malo. Nel 1947 si era trasferito in Inghilterra presso l’Università di Reading creando il dipartimento di Italiano e dove aveva tenuto la cattedra fino al 1980. Numerose sono le …

MOBILITAZIONE in solidarietà alle proteste in Iran

Anche ANPI Verona aderisce alla mobilitazione in solidarietà alle proteste, iniziate dopo l’omicidio di Mahsa Amini, contro la violenta repressione della polizia religiosa che sta avvenendo in Iran e che ha già causato la morte di più di 50 persone tra i manifestanti. La mobilitazione avrà luogogiovedì 29 settembrealle ore 17.00in Piazza Brà, davanti Palazzo Barbieri. ALBUM

“Onorat3 di conoscervi”

In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Verona, il 3 settembre porteremo un po’ di Palestina in quel di Veronetta: “Tasharrafna” è il nome della serata, dall’arabo “onorat3 di conoscervi”. Scambieremo gli spazi, le parole, la musica e l’arte con la comunità palestinese di passaggio per la città scaligera. Modo migliore non c’era, se non organizzare una serata dando piena disponibilità del nostro spazio! ore 19:30 apertura cancelli e inaugurazione esposizione dell’artista Mohammad Sabaaneh; ore 21:00 dibattito aperto su “Essere artisti e architetti in Palestina” assieme a Farah Barham, Ranad Shkairat e Mohammad Sabaaneh, professori dell’Arab American University (Palestina); ore 22:00 performance musicale + live mapping “AL-ANDALUS” (Dub-Middle east). kevin_follet : electronics, drum machine, modular synths + Francesco Ronzon: ney, violin, trumpet, turkish clarinet, samplings Durante la serata birrette, bibite e patatine a prezzi – come sempre – popolari. Non mancate!

Le Anpi del Veneto e la lettera dell’assessora Donazzan alle scuole

Nella sua lettera alle scuole l’assessora Elena Donazzan compie tre operazioni culturali profondamente sbagliate e che suscitano una totale indignazione. 1. Tace totalmente in modo assolutamente incomprensibile sulle responsabilità fasciste nella Shoah «L’orrore assoluto» della Shoah è infatti ascrivibile senza ombra di dubbio al nazionalsocialismo tedesco. Ma anche al fascismo italiano. In genere, quando si affronta il problema del rapporto tra l’Italia e la Shoah, si effettua una duplice operazione: la prima – riduzionistica – tende a limitare il coinvolgimento italiano alle c.d. «leggi razziali» del 1938; la seconda – di fatto negazionistica – è indirizzata a separare la responsabilità italiana da quella nazista nell’attuazione della Shoah sulla base del mito del “bravo italiano” e del “cattivo tedesco”. La storiografia più recente e accreditata da conto invece di un attivo e imponente coinvolgimento del fascismo italiano nell’Olocausto. Già nella metà degli anni Trenta la progressiva curvatura in senso totalitario del regime accentuò i caratteri razzisti del fascismo in parallelo con il rinsaldarsi delle relazioni con la Germania nazionalsocialista. Seguirono il Manifesto degli scienziati razzisti che …

ANPI LEGNAGO – mercoledì 17 novembre, presentazione del libro: “Fucilati senza processo”

ANPI LEGNAGO, per il Ciclo Incontri con la Storia invita: Mercoledì 17 novembre ore 20.45  a Legnagopresso la sala civica di via Matteotti 4/6 alla presentazione del libro di Irene Guerrini e Marco Pluviano: FUCILATI SENZA UN PROCESSO.Le esecuzioni sommarie nella Prima Guerra Mondiale. Gaspari Editore Modera la presentazione Nicola Pavanello. L’avvocato generale militare Donato Tommasi compilò nel 1919 il Memoriale sulle esecuzioni sommarie che è a tutt’oggi il testo base per conoscere tutti gli episodi e i nomi dei fucilati senza processo. Trovato dagli autori in un archivio in busta sigillata con la ceralacca con la prescrizione dall’onorevole Luigi Gasparotto: “Da aprire con l’autorizzazione del donatore se è in vita, o del Comune di Milano”, il Memoriale Tommasi, se pubblicato nel 1919, avrebbe chiuso la “leggenda nera” che identificava i soldati e i giovani ufficiali inferiori con delle giovani fiere condotte al macello da una banda di generali anziani, fisicamente decadenti e incapaci. Con i nomi, le tabelle e i dati specifici, è il volume definitivo sulle fucilazioni sommarie della Grande Guerra. Irene Guerrini …

Istituto veronese per la storia della Resistenza- Venerdì 19 novembre, presentazione del libro: ” Il filosofo in camicia nera. Giovanni Gentile e gli intellettuali di Mussolini

L’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea vi invita: Venerdì 19 novembre, alle ore 17,presso la Casa del Mutilato (via dei Mutilati 22) VERONA alla presentazione del libro di Mimmo Franzinelli: IL FILOSOFO IN CAMICIA NERA.Giovanni Gentile e gli intellettuali di Mussolini. L’autore, che sarà presente, verrà introdotto da Stefano Biguzzi (Presidente IVrR). Giovanni Gentile non è stato soltanto l’insigne filosofo dell’«atto puro», autore della «storica» riforma scolastica e direttore dell’ Enciclopedia Italiana. Sin dal 1922, subito dopo la Marcia su Roma, si rivelò anche uno dei più influenti intellettuali dell’Italia littoria. Animato da un forte protagonismo politico e da un malcelato desiderio di potere, ricoprì innumerevoli incarichi e ruoli apicali negli anni cruciali della stabilizzazione del consenso al regime: ministro della Pubblica istruzione, senatore, membro del Gran Consiglio del fascismo, estensore del Manifesto degli intellettuali fascisti nel 1925, ideatore del giuramento di fedeltà imposto ai professori universitari nel 1931, direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, fondatore e presidente dell’Istituto nazionale fascista di cultura. Pronto a mettere al servizio del duce …

“Afghanistan: il fallimento dell’intervento militare, la possibile forza di difesa europea, le nuove sfide per l’Italia e l’Ue”

Documento approvato all’unanimità dal Comitato nazionale ANPI riunitosi a Roma il 10 settembre DOCUMENTO DEL COMITATO NAZIONALE SULLE VICENDE DELL’AFGHANISTAN (Approvato all’unanimità) Il mostruoso attentato del 26 agosto all’aeroporto di Kabul è il più drammatico segnale dell’instabilità della situazione in Afghanistan dopo il fallimento dell’intervento militare e delle operazioni che, a seguito dell’accordo di Doha, avrebbero dovuto consentire una fuoriuscita regolata da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati. Questo drammatico conflitto è terminato, ma non sono terminate le sofferenze degli afghani: da un lato il governo dei talebani sembra formato dalla loro parte più radicale, integralista e fanatica, dall’altro inquieta per la sicurezza internazionale e dello stesso Afghanistan la presenza organizzata in alcuni territori delle strutture locali dell’Isis, responsabile a quanto sembra dell’attentato all’aeroporto del 26 agosto ed infine c’è da esprimere una grave preoccupazione per le notizie di violenze, sopraffazioni e omicidi che giungono da quel Paese e che richiedono un immediato intervento delle diplomazie di tutto il mondo. Il quadro della situazione si presta a molteplici considerazioni che proviamo qui a …

Giorno della Memoria 2021: testimonianze di due veronesi nella Resistenza e nella deportazione

La sezione Anpi di Legnago e Basso Veronese ha  girato il video “Giorno della Memoria 2021: testimonianze di due veronesi nella Resistenza e nella deportazione” per celebrare il Giorno della Memoria attraverso le poesie di due deportati: Giulio Baraldini e Berto Perotti Nel video le loro poesie sono interpretate dall’attore Massimo Totola. Esse rappresentano un’ulteriore approfondimento di cosa è stata la deportazione nella provincia di Verona. Il video sarà messo in visione anche sulla pagina facebook di Anpi Legnago alle ore 11 del 27 gennaio, giorno della memoria ed è anche disponibile al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=Yn-Gjqzn3GE. Ringraziamo Aned, IVrR , Arci Legnago per il patrocinio.     La legge 211/2000 prevede che le istituzioni organizzino momenti di celebrazione, ricordo, narrazione  affinchè quanto accaduto al popolo ebraico, ai deportati politici e agli internati militari italiani sia conservato nel futuro dell’Italia come “memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere”. 

Giornata della Memoria: dall’Aned Verona gli eventi in programma

abbiamo atteso comunicazioni ufficiali da parte del Comune di Verona per la celebrazione del Giorno della Memoria il 27 gennaio 2021, ma tardano a venire, mentre si moltiplicano le richieste di sapere come, in quest’anno particolare, si pensa di ricordare le infamie e i crimini perpetrati da nazismo e dal fascismo e rendere omaggio a deportati e deportate. Così eccoci qui a offrirvi le informazioni che abbiamo circa la celebrazione civile e le iniziative proposte dalla sezione Aned. Innanzitutto, dal 22 in piazza Bra e fino al 30 gennaio è presente il Carro della Memoria, monito silenzioso, senza, ovviamente, la possibilità di visitarlo all’interno e, quindi, senza la presenza costante dell’Associazione. Aned ha fornito all’amministrazione Comunale due pannelli da affiggere sul carro stesso, per ricordare che cosa sono state le deportazioni da tutta Europa nei campi nazisti e il disegno di sterminio attraverso le camere a gas o attraverso il lavoro delle popolazioni ritenute ‘inferiori’ e degli oppositori. Non potrà essere meta di pellegrinaggi di scolaresche come negli scorsi anni, ma la sua sola presenza …