All posts filed under: Democrazia

Mozione per un impegno da parte dei comuni per chiedere il “Cessate il fuoco” per i territori coinvolti nella guerra nei territori palestinesi

Nei territori palestinesi, ed in particolare nella striscia di Gaza, da ormai tre mesi è in corso una feroce azione dell’esercito israeliano ai danni della popolazione Palestinese.L’azione dello stato israeliano è contraria ai valori su cui si fonda la nostra società democratica. Siamo preoccupati, indignati, inorriditi, disperati per ciò che sta accadendo sotto i nostri occhi. Poiché riconosciamo il profondo valore delle istituzioni abbiamo chiesto alle Amministrazioni dei Comuni delle tre sezioni ANPI Basso Garda, Valpolicella e Caprino di prendere una posizione pubblica su quanto sta avvenendo in Palestina, affermando i principi del diritto internazionale, della pace e della giustizia. A questo proposito è stata loro trasmessa una specifica mozione, firmata da varie Associazioni operanti sul territorio, a firma del Comitato Provinciale ANPI Verona, delle Sezioni ANPI Basso Garda, Caprino Veronese, Valpolicella, SPI CGIL Lega Baldo Garda, SPI CGIL Villafranca, Associazione LIBERAMENTE CAVAION APS e Associazione culturale TE DONNA di Cavaion. Lista di comuni a cui è stata consegnata la mozione: Malcesine, Brenzone, Torri del Benaco, Garda, Bardolino, Lazise, Castelnuovo, Peschiera del Garda, San Zeno …

EZIO RIZZATO Medaglia d’Oro al Valor Militare, trucidato il 20 giugno 1944.

Senza memoria non c’è futuro. Ezio Rizzato Medaglia d’Oro al Valor Militare nato a Pressana (Verona) il 27 settembre 1909, trucidato a Fondotoce di Verbania (Novara) il 20 giugno 1944.   Ezio Rizzato, uno dei quarantadue martiri di Fondotoce, tra i quali era anche una giovane donna, Cleonice Tomassetti. Il giovane, tenente di complemento di artiglieria al momento dell’armistizio, era diventato l’aiutante maggiore della Divisione partigiana “Valdossola” ed era stato ferito e catturato il 18 giugno sul Gridone, nel versante italiano della frontiera con la Svizzera. Portato a Malesco e sottoposto a tortura, fu poi trasferito con altri prigionieri ad Intra e rinchiuso nelle cantine di Villa Caramora, base delle SS. Di qui, prelevato con altri 42 compagni, Rizzato fu costretto a trascinarsi a piedi, attraverso Pallanza e Suna sino in prossimità di Verbania, al seguito di un cartello retto da altri due prigionieri che diceva: “Sono questi i liberatori d’Italia oppure sono banditi?”. Tutti i partigiani vennero fucilati a gruppi di tre, sul greto del canale che congiunge il lago di Mergozzo al lago …

ANPI PROVINCIALE VERONA: Aiutiamo le persone colpite dall’alluvione! 

L’ANPI ha lanciato una sottoscrizione per gli alluvionati dell’Emilia Romagna e ringrazia infinitamente tutte le persone che già stanno contribuendo in questi giorni, in queste ore, anche con poco, alla sottoscrizione nazionale per le popolazioni colpite dall’alluvione. Una comunità generosa e appassionata.  È possibile effettuare donazioni con bonifico bancario:  Il codice IBAN è quello dell’ANPI Nazionale, e indicando la causale, ci si assicura che il contributo vada a buon fine. La Segreteria nazionale ANPI e il Comitato provinciale ANPI di Bologna ringraziano. Ovviamente contribuirà anche il Comitato Provinciale di Verona. Ringraziamo chi vorrà aderire all’appello. Il presidente provinciale ANPI Verona Andrea Castagna  

Il Comitato nazionale ANPI: “Esprimiamo allarme per la tragica escalation del conflitto israelo-palestinese”

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIAORDINE DEL GIORNO DEL COMITATO NAZIONALE ANPI DEL 13 MAGGIO 2023 “Il Comitato nazionale dell’ANPI nella sua riunione del 13 maggio 2023 esprime allarme per la tragica escalation del conflitto, che conta dall’inizio dell’anno un numero impressionante di morti, nella continua violazione delle risoluzioni internazionali e nella permanente condizione di cattività in cui versa il popolo palestinese.La frammentazione territoriale, la segregazione e il controllo in una spirale di isolamento e rivolta, lo spossessamento delle terre, i trasferimenti forzati, le detenzioni amministrative, la privazione dei diritti economici e sociali, hanno condotto molte associazioni umanitarie, a partire da Amnesty International e da organizzazioni israeliane oggi al bando in Israele, a denunciare un regime di apartheid nei territori occupati.Da ormai troppo tempo il conflitto tra Israele e Palestina non ha trovato la soluzione auspicata da molte parti, incluso quella di “due popoli in due stati”, sancito dagli accordi di Oslo del 1993. Da troppi anni l’occupazione israeliana si manifesta con forme violente e prevaricatrici. Inoltre il nuovo governo di Benjamin Netanyau, ha segnato una svolta …

Album ANPI: Giovanni Bloisi – Ciclista della Memoria sui luoghi delle stragi nazifasciste

Giovanni Bloisi “Ciclista della Memoria” a Montorio e Ferrazze di San Martino B. A. nei luoghi della strage nazista del 26 aprile 1945. Con lui: Andrea Castagna, Presidente Provinciale ANPI Verona; Beppe Muraro, Storico dell’ Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea; Stefano Vallani, Presidente del Consiglio Comunale di Verona; Jacopo Buffolo, Assessore alla Memoria Storica e Diritti Umani del Comune di Verona; Giulio Furlani, Sindaco di San Martino B. A. ; Daniela Zampieri, Vice Presidente della Sezione ANPI Verona Est; Chiara Caporali, ANED Verona; Tiziano Gazzi, Vice Presidente provinciale ANPI.

Pagliarulo: “L’ ANPI è contraria a forme di presidenzialismo o semipresidenzialismo”

Sul quotidiano Domani di oggi 8 maggio 2023, intervista al Presidente nazionale ANPI:“L’Anpi è già in campo contro l’autonomia differenziata, spiega il presidente Gianfranco Pagliarulo. «Siamo impegnati a sostenere la proposta di legge popolare firmata da Massimo Villone e altri, che taglia gli artigli a un’autonomia che avrebbe esiti catastrofici dal punto di vista dell’uguaglianza dei diritti». Quanto alle future riforme, «la proposta Meloni ancora non c’è. Ma abbiamo alcune certezze: primo, l’Anpi è contraria a forme di presidenzialismo o semipresidenzialismo, perché per noi la difesa della Costituzione passa per la rivitalizzazione del parlamento. Secondo: fin qui sul piatto c’è un vecchio disegno di legge di FdI che prevede che il capo dello stato sia anche il capo del governo. Il vizio propagandistico è che il popolo si esprime. Ma se c’è questa voglia di partecipazione popolare si cambi una legge elettorale che impedisce agli elettori di scegliersi i candidati. Siamo alla demagogia che copre il trasferimento di un grande potere a una persona, con il rischio di un grande condizionamento della vita democratica».   https://www.editorialedomani.it/politica/italia/Schlein-incontro-Meloni…