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E’ FESTA D’APRILE! “21 – 25 APRILE”

Festa della Liberazione 2023 Care amiche e cari amici, la Festa della Liberazione è alle porte e quest’anno – grazie all’impegno di ANPI e di molte altre associazioni – vi propone un calendario di eventi fittissimo che si snoda in più giorni a partire da giovedì 20 aprile. Vi suggeriamo di dare uno sguardo all’intero programma cliccando qui: Cerimonia ufficiale e corteo cittadino Di seguito, vi proponiamo le proposte che ci vedono coinvolti in prima persona: Martedì 25 aprile ore 10.00 Piazza Bra – VeronaProgramma ufficiale Gianni Storari – Quel 25 Aprile Giovedì 20 aprile ore 17.30 Società Letteraria, p.tta scalette Rubiani, 1 – Verona Presentazione del libro di Gianni Storari (GMG Press 2021). Introduce Roberto Buttura, modera Carlo Saletti. «A distanza, la cronaca dei giorni fluisce nella storia del tempo e degli uomini per cui assume valore un’esperienza globale più che la partecipazione diretta a fatti di rilievo. Partito con l’obiettivo di salvare la pelle, via via ho scoperto il valore della libertà e l’importanza delle scelte motivate; ho rafforzato la convinzione della responsabilità …

ANPI Legnago – Commemorazione del 25 APRILE

La celebrazione del 25 aprile a Legnago prevede: Celebrazione del mattino Il corteo del Comune inizia alle 10.30 nel piazzale del Comune per arrivare a piazza San Martino, dove si terrà l’orazione del sindaco. L’ANPI sezione di Legnago e Basso Veronese invita i suoi iscritti così come tutti i cittadini a partecipare alla celebrazione del 25 Aprile Festa della Liberazione dal fascismo e dall’occupazione nazista in Italia, che viene organizzata dell’Amministrazione Comunale secondo il programma da essa emesso. La prosecuzione della celebrazione prevede  un intervento del rappresentante dell’ANPI, letture rievocative a cura di Nicola Pavanello, musiche tradizionali della Resistenza. La cittadinanza è invitata a partecipare Pranzo sociale. Al termine del nostro momento presso il monumento dei Partigiani, indicativamente per le ore 13, invitiamo a un pranzo sociale presso il Bosco dell’Albarella a Roverchiaretta in via Anesi 27. Il pranzo prevede: Il contributo consigliato è di € 10. I posti sono una sessantina. L’invito alla partecipazione vale anche per gli altri Comuni dove una celebrazione abbia luogo. Inoltre magari già da uno due giorni prima. Come …

ANPI Legnago presenta: Le donne nella Resistenza

ANPI Legnago vi invita alla presentazione del libro: SOVVERSIVE RIBELLI E PARTIGIANE Le donne vicentine tra fascismo e Resistenza (1922-1945) sabato 15 aprile ore 16.45  presso la sala civica di via Matteotti 4 Legnago di e con SONIA RESIDORIdell’Università di Padova modera Monica Giovanna Binotto Sonia Residori , partendo dal suo libro sulle donne nella provincia vicentina amplierà l’esposizione  alle condizioni generali di donne in qualità di antifasciste militanti, in qualità di mogli figlie madri di antifascisti perseguitati incarcerati o confinati, rimaste prive del sostegno maschile per far fronte a miseria e solitudine. Saranno prese in considerazione nel biennio della Guerra di Liberazione  figure di donne partigiane del veronese e dintorni: alcune figure (relativamente) note come le medaglie d’oro Rita Rosani e Livia Bianchi e alcune figure di resistenti la cui opera e il cui sacrificio è rimasto relegato alla memoria di pochi.

IVRR Presentazione: Gianni Storari – “Quel 25 Aprile”

Giovedì 20 aprile ore 17.30 Società Letteraria, p.tta scalette Rubiani, 1 – Verona Presentazione del libro di Gianni Storari: “Quel 25 Aprile” (GMG Press 2021) Introduce Roberto Bottura, modera Carlo Saletti.  «A distanza, la cronaca dei giorni fluisce nella storia del tempo e degli uomini per cui assume valore un’esperienza globale più che la partecipazione diretta a fatti di rilievo. Partito con l’obiettivo di salvare la pelle, via via ho scoperto il valore della libertà e l’importanza delle scelte motivate; ho rafforzato la convinzione della responsabilità individuale nelle azioni, quando era costume scaricare sul dovere dell’obbedienza gli errori personali; ho imparato che in certe circostanze il coraggio di manifestare la paura è più umano e può risultare più difficile di un eroismo talora inevitabile; ho compreso, oltre che l’orrore, l’assurdità della guerra, che aveva sbattuto sui nostri monti giovani di regioni lontanissime e delle più disparate nazionalità; infine, nella semplicità dei gesti e dei rapporti, favorita o imposta dalla crudezza delle situazioni, si è dissolto il gusto della retorica, che aveva esercitato il suo incanto sulla …