Author: Presidente

Appello ai cittadini e alle cittadine

I valori della Resistenza vivono nella memoria, nella Costituzione e nella nostra democrazia, però sappiamo anche che non bisogna dare nulla per scontato. Per questo, come ogni anno, festeggiamo nel ricordo e rinnoviamo l’impegno. Appello ai cittadini e alle cittadine e ai nuovi veronesi perché partecipino alla Manifestazione ufficiale e corteo che si terrà a partire dalle 10.00 in Piazza Bra. Per trasmettere la Memoria di quei fatti. Ricordare le persecuzioni per motivi razziali, religiosi, sociali, culturali e politici. Rendere consapevoli del valore della democrazia. Diventare argine contro la nuova barbarie oggi in Italia, in Europa e nel mondo. Verona, 25 aprile 1945 – 2017 Festeggiamo il 72° anniversario della Liberazione dal fascismo e dal nazismo e della fine della Seconda Guerra Mondiale. Mentre ricordiamo i cruenti sacrifici di chi si è opposto alla dittatura, celebriamo con riconoscenza il valore della Resistenza e dei suoi ideali di Verità e di Giustizia. Non possiamo però nascondere che troppo spesso la storia della Resistenza è taciuta, deformata o sminuita. La memoria è un patrimonio prezioso da preservare trasmettendo, soprattutto ai …

Sport e Resistenza

Nella foto Bruno Neri, calciatore partigiano Il regime fascista colpì severamente ogni forma di dissenso come pure qualsiasi tentativo di infiltrare l’elemento antifascista nelle fila del suo movimento sportivo che era considerato uno dei principali tasselli su cui fondare la conquista del consenso passivo e la formazione atletica e guerriera della popolazione giovanile. Negli anni dell’occupazione tedesca e di governo della Repubblica sociale italiana anche nel mondo dello sport ci furono significativi atti di resistenza alle violenze e alle sopraffazioni. Nell’incontro si parlerà di atleti che si opposero alle direttive nazifasciste pagando a volte con la vita questo generoso contributo alla lotta di liberazione. Sabato 8 aprile, ore 16.20 L’Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia (ANPI) e l’Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti (ANPPIA) nell’ambito delle manifestazioni per la Festa della Liberazione organizzano l’incontro dal titolo Sport e Resistenza che si terrà presso la sala Berto Perotti, in Via Cantarane 26, sabato 8 aprile 2017 alle ore 16.20; evento curato da Roberto Buttura con il contributo di Enzo Morandi …

Il 25 aprile e i due Salvini, il pensiero di Carlo Smuraglia

L’On. Salvini vuole realizzare, il 25 aprile, a Verona, una grande manifestazione, di gioia (e non solo), alla quale inviterebbe addirittura l’ANPI e il suo Presidente. Non ci sarebbe molto da commentare, su un simile proposito, anche se – pur nella versione ultima – non risulta ben chiaro che cosa vuole celebrare Salvini, che non parla mai di Resistenza, anche se dovrebbe sapere che si tratta di una Festa Nazionale della Liberazione. Noi non abbiamo, comunque, motivo per accettare inviti in questa occasione, visto che siamo noi, in tutta Italia, a organizzare – con altre forze democratiche – da più di settant’anni, una festa popolare che ricorda le pagine più belle della nostra storia. Comunque, quest’ultimo è il Salvini, apparentemente, in veste “buona” e gioiosa, che ha evidentemente dimenticato le precedenti prese di posizione al riguardo. Dalla stampa, anche locale, abbiamo appreso, infatti, che Salvini ha ampiamente spiegato, in precedenza, anche alla radio e alla stampa veronese, che la manifestazione dovrebbe essere dedicata alla “legittima difesa”; tema degnissimo, almeno nei suoi aspetti generali, ma che …

Lettera del Presidente Nazionale ANPI al Ministro degli Interni, al Prefetto e al Questore di Verona

Riportiamo interamente la lettera inviata il 22 marzo 2017 dal Presidente Nazionale ANPI al Ministro degli Interni, al Prefetto e al Questore di Verona riguardo i festeggiamenti del 25 aprile a Verona e all’intenzione del partito della Lega Nord di organizzare, lo stesso giorno, una manifestazione in Piazza dei Signori, a Verona, con tutt’altre motivazioni.

Referendum costituzionale, dichiarazione di Carlo Smuraglia

Ancora una volta ha vinto la Costituzione, contro l’arroganza, la prepotenza, la mancanza di rispetto per la sovranità popolare e i diritti dei cittadini. Hanno usato tutti gli strumenti possibili, il denaro, la stampa, i poteri forti, gli stranieri; sono ricorsi al dileggio e alla diffamazione degli avversari, ma il popolo italiano non si è lasciato convincere e ha dato una dimostrazione grandiosa di maturità. Noi che abbiamo fatto una campagna referendaria rigorosa, sul merito, con l’informazione e il ragionamento, siamo felici e orgogliosi di questo successo. Ora finalmente si potrà pensare di attuare la Costituzione nei suoi principi e nei suoi valori fondamentali, per eliminare le disuguaglianze sociali, privilegiare lavoro e dignità della persona, per riportare la serietà, l’onestà e la correttezza nella politica e nel privato. Alle sorti del Governo provvederà il Presidente della Repubblica e noi ci rimettiamo alla sua saggezza. La cosa importante è che riprenda il confronto politico e democratico e che prevalga su ogni altra cosa la partecipazione dei cittadini. Questa è una vittoria anche dell’ANPI, ma soprattutto della …