Antifascismo, Democrazia, Evento ANPI

ANPI VERONA incontra il prefetto in merito alla festa nazionale di casa pound a Roncà

Stamattina la delegazione, formata dal Presidente Provinciale ANPI Verona, Tiziano Gazzi, dalla Vicepresidente Nazionale ANED Sen. Tiziana Valpiana, anche a nome del Presidente Provinciale ANED Verona Ennio Trivellin, partigiano e deportato nei KZ di Bolzano e Mauthausen, e dal Consigliere Provinciale ANED ed ANPI Fiorenzo Fasoli, ha incontrato il Prefetto di Verona, dott. Donato Carfagna, in relazione alla festa nazionale di Casa Pound che si terrà a Roncà dal 5 all’ 8 settembre. Pubblichiamo il comunicato stampa emesso a seguito dell’incontro.

Tiziano Gazzi
Presidente Provinciale ANPI Verona

COMUNICATO STAMPA

ANPI e ANED, in relazione al raduno nazionale di Casa Pound annunciato nei prossimi giorni nel comune di Roncà hanno incontrato il Signor Prefetto dott. Donato Carfagna per esprimere la loro grande preoccupazione per quella che considerano una vera e propria provocazione e uno sfregio verso la Resistenza che, proprio in quei luoghi, ha pagato un grande tributo di lotta e di sangue.
Dopo un primo annuncio in cui la manifestazione era presentata come nazionale in altro comune -grazie alle proteste e alla mobilitazione della popolazione e delle associazioni democratiche- è stata spostata in una struttura privata dall’inquietante nome evocativo e trasformata in ‘festa privata su invito’, cui, però, rimangono annunciate le partecipazioni di rappresentatnti delle istituzioni nazionali e locali.
Ciò non riduce i timori rispetto alla reale volontà degli organizzatori con cui la manifestazione è indetta, che rimangono in contrasto diretto con i valori di libertà e democrazia propri della Repubblica nata dalla Resistenza.
La delegazione, formata dal Presidente Provinciale ANPI Tiziano Gazzi, dalla Vicepresidente Nazionale ANED Sen. Tiziana Valpiana, anche a nome del Presidente Provinciale dell’Associazione di Verona, Ennio Trivellin, partigiano e deportato nei KZ di Bolzano e Mauthausen, e dal Consigliere provinciale ANED e ANPI Fiorenzo Fasoli, ha rappresentato al Signor Prefetto la preoccupazione e l’indignazione delle due Associazioni nazionali, espressione di chi, grazie al sacrificio di tante vite, è riuscito a sconfiggere il fascismo e il nazismo, per una manifestazione che, nei messaggi dichiarati, nei dibattiti e nei testi delle canzoni che saranno presentati, si propone come erede di quei disvalori (razzismo, violenza, soprusi, disuguaglianza davanti alla legge, eccetera) che la Liberazione ha definitivamente sconfitto. Al Signor Prefetto sono state rappresentate le preoccupazioni circa i possibili problemi di ordine pubblico che potrebbero derivare dalla ricercata contrapposizione con il Festival delle Città Invisibili, annunciato da molti mesi, che si terrà, in città, negli stessi giorni, per l’effetto che l’afflusso di persone da ogni parte d’Italia (non certo innocui turisti) potrebbe avere nel ripetersi di atti di violenza e vandalismo ai danni di persone ed entità democratiche, già avvenuti in città negli anni, mesi e perfino giorni precedenti.
Il Signor Prefetto, ascoltate attentamente e condivise le preoccupazioni presentate, pur non avendo alcun potere per impedire una manifestazione ‘privata in luogo privato’, ha assicurato la massima attenzione da parte della Prefettura e delle forze dell’ordine e l’attenta sorveglianza democratica per prevenire e impedire qualsiasi atto di violenza e qualsiasi reato di propaganda fascista, nel rispetto della Costituzione nata dalla Resistenza.

Verona, 4 settembre 2019.